NO AL BAVAGLIO!!!!

Venerdì 28 maggio, ore 19, riunione organizzativa Gd Policoro

Domani, Venerdì 28 maggio, presso la sede dei Giovani Demcratici di Policoro si terrà una riunione organizzativa.
O.d.g.:

-Iniziative Politiche;

-Organizzazione Festival della Creatività Giovanile;

-Varie ed eventuali.

Vi aspettiamo numerosi!

Giovanni D'Alessandro
Responsabile Organizzazione
GD Policoro

Domani 27 Maggio ore 18.30,consiglio comunale: Si parlerà di bilancio 2010, Ici e Irpef

Il presidente del Consiglio comunale di Policoro, Otello Marsano, ha convocato per giovedì 27 maggio, alle ore 18:30 la massima assise cittadina per discutere nove punti all'ordine del giorno. Fra i principali argomenti l’imposta comunale sugli immobili (Ici) l’addizionale comunale Irpef, l’alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, bilancio annuale di previsione per l'esercizio 2010.
(bas - 04)

I Gd Di Policoro invitano a sostenere Emergency destinandole il 5 x 1000 della dichiarazione dei redditi

comunicato stampa:

“In questa società, purtroppo sempre più cinica ed egoista, sentiamo il bisogno di essere solidali verso quelle organizzazioni che ogni giorno si impegnano a promuovere una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani.
Noi Giovani Democratici di Policoro esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza ad Emergency, e ci appelliamo alla generosità e alla sensibilità dei nostri concittadini, invitandoli a contribuire all’attività di questa associazione, destinandole il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi.

Destinarlo è molto semplice: si compila la scheda CUD, il modello 730 o il modello Unico, si firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato...”e infine si indica nel riquadro il codice fiscale di Emergency: 971 471 101 55.
Ricordandovi che indicare il 5 per mille non costa nulla, ed è un aiuto concreto per chi quotidianamente si prodiga per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite dalle guerre e della povertà.

Giovani Democratici
POLICORO

Roberto Speranza - Intervento PD Open 2010

Pierluigi Bersani - intervento Pd open 2010

LA CASTA DEL PD - Giovane,chiaro e solidale. Giovani amministratori del PD raccontano il partito e il Paese che vorrebbero

Speranza presenta Forum Pd: "Strumenti di apertura e partecipazione"

Sono stati presentati i Forum Tematici del Partito Democratico della Basilicata.
Durante la conferenza stampa alla quale hanno partecipato il segretario regionale del Pd lucano, Roberto Speranza e i coordinatori dei forum, il segretario ha introdotto soffermandosi sulla reale importanza della partecipazione come strumento per ridare funzione alla politica.
Dopo la fase congressuale ed elettorale è opportuno -ha continuato Speranza- che il Partito Democratico crei opportunità di confronto e di dialogo proprio nel momento in cui il nostro Paese sembra essere finito in una fase difficile della democrazia partecipata. Otto saranno le aree di interesse che produrranno documenti politici e che li faranno condividere all'esterno attraverso una intensa attività di iniziative pubbliche in tutti i territori della nostra Regione. Dalle questioni di merito, ha concluso Speranza, il Partito Democratico della Basilicata ha intenzione di costruire un nuovo modo di fare politica.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Gianluca Caporaso, Pietro Fedeli, Valerio Tramutoli, Domenico Maroscia, Costantino Di Carlo, Giampaolo D'Andrea. Quest'ultimo, coordinatore del forum sulle riforme istituzionali, ha sottolineato l'importanza della riforma dello statuto e della legge elettorale regionale per dare seguito al discorso sull'abolizione del listino.
A breve il sito www.forumbasilicatapd.it sarà il portale informativo su cui sarà possibile seguire
le attività dei forum, scaricare documenti e registrare la propria intenzione di partecipare attivamente ai lavori.

LABRIOLA (PD): PUNTARE SULLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE

Una proposta per valorizzare il Metapontino

12/05/2010 17.42.48 [Basilicata]

“Invece di protestare per il mancato riconoscimento dell’ambito vessillo, la bandiera blu, mi preoccuperei di attuare quanto contenuto nel documento di analisi ambientale redatto nell’ambito del progetto di Certificazione ambientale EMAS, del sistema turistico del Metapontino. E’ questo l’invito che faccio alle amministrazioni comunali del Metapontino, colpevoli di sottovalutare effetti e ricadute del progetto pilota, unico nel mezzogiorno d’Italia”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Francesco Labriola, consigliere comunale del Pd di Policoro. “il sistema turistico del Metapontino non può rimanere fuori dal circuito virtuoso delle spiagge più belle d’Italia ed è per questo motivo che invito le amministrazioni locali a fare sistema e promuovere un incontro con il segretario generale della Fee, Claudio Mazza. Con lui vanno individuate le criticità da superare a partire dalla raccolta differenziata rimasto, ancora, sogno nel cassetto. Parlare di progetti importanti come Marinagri e non attuare politiche di valorizzazione, attraverso un sistema di qualità turistica denota miopia e forte approssimazione”. (bas - 04)

Capogruppo Pd Marrese :"La Itaca è inadempiente"

Contenzioso zona D7, Marrese(Pd) boccia la transazione. "Non capisco cosa deve trattare Lopatriello, ci sono ritardi evidenti"



POLICORO – “All'indomani dell’intervento del sindaco (pubblicato ieri dal Quotidiano, ndr) sull'annosa questione D/7, ho ritenuto di dover intervenire per esprimere il più assoluto sconcerto per le posizioni espresse”. E’ quanto ha affermato il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale, Gianluca Marrese. “In particolare, mi corre l'obbligo di ricordare che la questione – ha spiegato l’esponente di punta dell’opposizione - iniziata da oltre dieci anni, consentiva ad un investitore privato di realizzare un complesso turistico-residenziale nel nostro territorio, trasformando con passaggi amministrativi, ancora contestati dagli attuali possessori delle aree, i terreni interessati da agricoli a turistici. Itaca, la società aggiudicatrice, tra l'altro l'unica a partecipare al frettoloso bando, avrebbe dovuto rispettare uno scadenzario rigoroso per l'utilità e la necessità dell'investimento. Risulta, invece, acclarato che ieri così come oggi nulla è cambiato rispetto alle condizioni che hanno portato il commissario prefettizio alla risoluzione del contratto, il quale ha tenuto conto dei pareri espressi dall'ufficio legale del Comune e di quello, lautamente ricompensato, del professor Agostino Meale, i quali concordemente si pronunciavano sulla necessità per l'Amministrazione di applicare la clausola risolutiva espressa, atteso gli insanabili inadempimenti della Itaca. Vorremmo capire nelle sedi di competenza che cosa rispetto questi atti amministravi è cambiato, ed in particolare – ha stigmatizzato Marrese - che cosa intende il sindaco per soluzione transattiva con un soggetto che è irreparabilmente inadempiente, non essendo assolutamente sufficiente la richiesta di un risarcimento danni a mutare i termini della questione. Mi passi la similitudine, ma è come temere la richiesta di risarcimento di un guidatore che causa un incidente percorrendo una strada in divieto di accesso. Quindi, in considerazione dell'importanza della vicenda, chiediamo al sindaco di venire in consiglio comunale per esprimere ufficialmente la volontà politica e amministrativa della giunta, non potendo certo ritenersi sufficiente una non meglio precisata interlocuzione tra gli uffici legali delle parti interessate, perché è interesse dei cittadini sapere se la posizione anticipata da sindaco nel comunicato e quella di tutti i consiglieri della maggioranza. Tra l'altro – ha concluso Marrese - chiediamo di sapere se i legali dell'ente oltre a temere una richiesta di risarcimento danni, si siano attivati contro Itaca, per essere stata l'unica responsabile, con i suoi inadempimenti, ad aver ostacolato una irripetibile occasione di sviluppo per il nostro territorio”.

Impastato: lo uccise solo la mafia? - tratto da l'Espresso

A 32 anni dalla morte, emergono nuovi interrogativi sull'omicidio del giovane giornalista antimafia. Perché molti dettagli fanno pensare che non sia stata solo Cosa Nostra. E quelli che depistarono le indagini sono gli stessi che poi si occuparono delle misteriose "trattative" seguite alle stragi del '92

segue qui..

Direzione Nazionale Gd del 4 Maggio 2010, resoconto:

Cari compagni ed amici democratici, martedì si è tenuta a Roma la Direzione Nazionale dei Giovani Democratici.

I lavori hanno avuto inizio con una lunga relazione iniziale del Segretario Nazionale Raciti, che i maniera schematica cerco di riportarvi qui.

Si è partiti da:

· una profonda autocritica della gestione dell’organizzazione,

· dalla “condizione di clandestinità” che si ha all’interno del partito, data dal rifiuto del partito di approvare la nostra carta di cittadinanza ( http://giovanidemocraticipolicoro.blogspot.com/2010/04/la-carta-di-cittadinanza.html ) sperando che la si approverà il 22 Maggio all’assemblea nazionale del PD.

· Dal bisogno di un nuovo segnale di svolta, rimpastando l’esecutivo nazionale;

· Lanciando le prossime 2 campagne Nazionali di sensibilizzazione, che interesseranno 2 grandi temi: “Il lavoro” e “la difesa della carta costituzionale”.

· L’avvio di un nostro TESSERAMENTO NAZIONALE;

· Dal dotarci di nuovi mezzi di comunicazione nazionali, Da spazi video su YOU DEM e da inserti giornalistici sui quotidiani del Partito (L’Unità e EUROPA);

· Dall’impegno dell’organizzazione nell’elezioni del CNSU;

· Dalla collocazione dei Gd nel panorama internazionale aderendo alle organizzazioni internazionali riconducibili al mondo socialista, l’Ecosy e la IUSY puntualizzando che:

“I Gd entrano nella grande famiglia socialdemocratica internazionale consapevoli di dover proseguire sulla strada intrapresa dal Pd a livello europeo con la realizzazione del nuovo gruppo parlamentare dei Socialisti e Democratici. Far parte di un network di organizzazioni politiche giovanili è fondamentale per condividere con i giovani degli altri Paesi le nostre battaglie. I Gd saranno nella Iusy con le proprie caratteristiche, consapevoli che è necessario avviare una discussione di ridefinizione del profilo politico ed organizzativo della Iusy e coscienti di poter rappresentare una solida esperienza di rinnovamento”.

· Da una “conferenza programmatica nazionale” che avrà luogo in occasione della festa nazionale Gd estiva 2010.

· Ed infine dall’apertura di una fase congressuale nazionale dei Gd.

La discussione è stata molto lunga, e anche molto critica.

I lavori si sono chiusi con quattro votazioni.

Ad unanimità è stata votata la volontà di aderire ufficialmente alla “Marcia della Pace, Perugia – Assisi 2010”

E a larga maggioranza è stato eletto a presidente della direzione nazionale Filippo Silvestri, e il nuovo esecutivo Nazionale, formato essenzialmente da nomi che già erano presenti in esecutivo più nuovi innesti (appena avrò l’elenco completo e l’assegnazione delle deleghe sarà mia premura rendervelo noto)

Ed infine sempre a larga maggioranza si è votato un ordine del giorno finalizzato alla tutela dei beni comuni (acqua, aria, salute, sapere, conoscenza) dove i Giovani Democratici si impegnano a partecipare alla raccolta di firme per il referendum contro la privatizzazione dei servizi idrici locali così come prevista dal decreto Ronchi. (appena avrò l’odg integrale sui beni comuni lo girerò).

Questo è stato in sintesi quello che si è deciso in questa direzione nazionale.

Con stima,

Ciccio Lattarulo

Direzione Nazionale Gd