In questi ultimi giorni nel nostro comune sta accadendo una cosa molto strana per quanto riguarda la salvaguardia della democrazia.
Al consigliere comunale Franco Labriola viene impedito di compiere il suo lavoro di controllo sull’operato dell’amministrazione comunale, impedendogli di prendere visione delle carte comunali. Il consigliere del Pd ha più volte inviato segnalazioni al prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone, rispetto ai mancati riscontri di richiesta di atti e pareri, per ciò che riguarda le prerogative del consigliere comunale in materia di sindacato ispettivo. Troppe le inadempienze in merito.
Ha fatto numerose richieste di visione carte sulla questione D/7, richieste di atti consumati per il conferimento di incarichi e consulenze professionale, ed altre richieste puntualmente ignorate. Come può un consigliere di minoranza esercitare un controllo sull’amministrazione?
Se questo non bastasse c’è dell’altro. Sono state regolarmente costituite e normate le commissioni permanenti, le quali dovrebbero essere riunite una volta ogni due mesi o comunque quando ci siano rilevanti argomenti di competenza del consiglio comunale. Il carattere rilevante, però, viene deciso dall’amministrazione a proprio piacimento e non secondo le norme dichiarate. In questo mondo considerano irrilevante la variante al Contratto di Quartiere, che prevede centinaia di milioni di euro di possibili investimenti.
Noi ci chiediamo il motivo per cui non si da la possibilità di vigilanza e controllo sull’operato dell’amministrazione, avranno mica qual cosina da nascondere?
Come sono terminati i lavori iniziati dalla vecchia amministrazione, esce fuori il vero volto della giunta di centro-destra, senza un vero programma politico e vuota di contenuti.
E’ facile dire in seguito “almeno sono uniti e non litigano mai!”
Logico! Non hanno temi su cui discutere e litigare perché non fanno assolutamente niente se non la normale amministrazione comunale.
Non discutono sulle politiche giovanili, sulle politiche sociali, sulle politiche economiche, sono in grado di pensare, in questo momento di crisi, solo all’organizzazione del cinquantenario di Policoro.
E con quali soldi organizzeranno questa splendida festa?
Stiamo arrivando all’inverosimile !!!
Roberto De giorgio
Segretario GdPolicoro
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