mercoledì 30 aprile 2008

Il Pd Basilicata inaugura la nuova sede il Primo maggio

Il Primo Maggio per il Pd di Basilicata quest’anno assume un significato particolare. Nel giorno della Festa del Lavoro, infatti, si inaugura la nuova sede e dunque i temi del lavoro, della sicurezza, della precarietà e delle opportunità saranno al centro dell’iniziativa di domani, che prende lo spunto dalla giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, celebrata lo scorso 28 aprile, per culminare, appunto, nell’incontro del Primo Maggio, con l’annuncio della nascita del circolo territoriale delle lavoratrici e dei lavoratori della Fiat di Melfi. All’inaugurazione parteciperà il senatore Nicola Latorre.“La scelta di inaugurare la nuova sede il Primo Maggio – spiega il segretario regionale Piero Lacorazza – ha sicuramente un valore simbolico importante. Alla consapevolezza della tragica situazione delle morti bianche va aggiunta l’accelerazione di un percorso che veda le istituzioni e le rappresentanze di categoria unite nel porre in cima alle priorità due parole d’ordine: opportunità e sicurezza.
Il Pd sarà impegnato direttamente affinché al centro delle scelte politiche ci sia la creazione delle condizioni ottimali per far incontrare imprese e lavoratori sul terreno della qualità del lavoro e dei diritti e anche di accelerare tanto il percorso delle riforme quanto l’impiego delle risorse finanziaria per dare impulso alla crescita e allo sviluppo e per creare nuova occupazione,. Per vincere questa sfida c’è la necessità che Il Mezzogiorno in particolare sia al centro delle scelte del governo nazionale e impegneremo tutte le nostre forze affinché l’asse Bossi-Berlusconi non marginalizzi queste aree importanti del paese”. L’appuntamento è domani mattina, alle ore 10, in via della Tecnica, n.18 a Potenza. Indirizzo della nuova sede del Partito Democratico di Basilicata che ospiterà, oltre agli uffici della segreteria regionale, anche i locali della federazione provinciale di Potenza e dell’organizzazione giovanile.

Soro e Finocchiaro capigruppo PD

Anna Finocchiaro e Antonello Soro sono stati riconfermati capigruppo PD nelle due camere parlamentari, Soro per la Camera e la Finocchiaro al Senato.

"Conosco bene i due presidenti e sono sicuro che lavoreranno con intelligenza e autorevolezza così come Anna Finocchiaro ha già fatto nei due anni della precedente legislatura e Antonello Soro nell'ultimo scorcio della stessa".
Il segretario del Pd, Walter Veltroni, in una nota si complimenta per "l'elezione dei presidenti dei due gruppi parlamentari del Partito democratico" Anna Finocchiaro e Antonello Soro, spiegando che si tratta di un "atto importante che apre per noi nel modo migliore la legislatura in Parlamento".
Sono stati eletti da una larga maggioranza dei due gruppi dopo una consultazione democratica e davvero partecipata: nel metodo e nel risultato questa elezione va giudicata molto positivamente.
Esprimo poi grande apprezzamento per il voto di tutti i parlamentari che hanno scelto in piena autonomia esprimendo nei loro confronti una fiducia così solida e ampia. Il lavoro che ora spetta ai gruppi parlamentari del Pd - conclude Veltroni - è fondamentale per dare corpo alla nostra proposta riformista di cambiamento".



Gianfranco Fini presidente della camera


«Sono un uomo di parte, ma mi impegnerò peril rigoroso rispetto della parità dei diritti di tutti i parlamentari». Inizia così la presidenza di Gianfranco Fini a Montecitorio.
Nel suo discorso di insediamento, il leader di An (eletto con 335 voti su 611 votanti) ha rivolto un «doveroso e sincero» saluto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, un pensiero al neo eletto presidente del Senato Renato Schifani e un omaggio a Benedetto XVI.
Un discorso di undici pagine, lette in 14 minuti, interrotto da sedici applausi e suggellato da una standing ovation finale, durante il quale Fini ha sottolineato soprattuto l'auspicio che «la XVI sia davvero una legislatura Costituente», nella convinzione di «interpretare il pensiero di tutte le forze politiche».
Sarebbe «sbagliato», ha affermato Fini, «dire che nulla è stato fatto».

Dal neo presidente della Camera un elogio del 25 aprile e del primo maggio: «Celebrare la ritrovata libertà dell'Italia e la centralità del lavoro è un dovere cui nessuno deve sottrarsi» ha spiegato Fini.
«Si tratta di valori - ha aggiunto - condivisi da tutti gli italiani, specie i più giovani».
Per il nuovo numero uno di Montecitorio, nonostante siano «pochi e isolati» quelli che ancora «alzano steccati di odio», bisogna continuare a impegnarsi verso «la ricostruzione di una memoria storica condivisa, una pacificazione nazionale tra vincitori e vinti». Nel suo primo discorso da presidente a Montecitorio , Fini ha voluto inoltre rivolgere un omaggio «alla bandiera tricolore simbolo della nazione», in cui ha detto il leader di An «il nostro popolo si riconosce». Parole non applaudite dalla Lega in Aula. "L'Italia ha il tricolore, la Padania ha la sua bandiera, verde e bianca", ha commentato poi Umberto Bossi.
conclude il suo discorso con "Viva l'Italia, viva la Camera dei deputati"

martedì 29 aprile 2008

Roma, le promesse..

c'è solo da piangere..

Schifani nuovo presidente del Senato

Il nuovo presidente del Senato è Renato Schifani. Succede a Franco Marini.

L’assemblea di Palazzo Madama lo ha eletto con 178 voti, cioè 4 in più di quelli di cui dispone la maggioranza di Pdl, Lega e Mpa che a Palazzo Madama può contare su 174 senatori.

Sono state 117 le schede bianche (l Pd, come è noto, ha deciso di non contrapporre un suo candidato di bandiera, ma di votare scheda bianca, stessa scelta di Udc e Italia dei valori).
Si è aperta così ufficialmente la XVI legislatura, con le sedute inaugurali del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.

A presiedere di Palazzo Madama la seduta è Giulio Andreotti, dopo che la senatrice a vita Rita Levi Montalcini ha rinunciato al diritto di presidenza provvisoria in quanto parlamentare più anziano.

Per conoscere il nome del nuovo presidente di Montecitorio bisognerà attendere invece domani, visto che probabilmente sarà necessario arrivare al quarto scrutinio, ma in ogni caso anche qui i giochi sono fatti e solo un incidente di percorso al momento impensabile potrebbe impedire l’elezione di Gianfranco Fini, candidato indicato dal centrodestra.

Come per il Senato, anche alla Camera la scelta delle opposizioni sarà quella di votare scheda bianca.

Una grande sconfitta!

La vittoria di Alemanno a Roma, segna una grande sconfitta, forse più grave della sconffita elettorale del governo.

Sconfitta che deve far riflettere molto.

L'amarezza è tanta..ci aspettano degli anni difficili, di dura opposizione.

Comunque in questa sconfitta dobbiamo cercare di trovare uno spiraglio di luce per dare di nuovo forza alla nostra voglia di fare politica.

Speriamo che il futuro sia meno aspro di quanto si sta mostrando!

domenica 27 aprile 2008

Questa è (anche) Italia..

BALOTTAGGIO RUTELLI/ALEMANNO... i romani al voto!!

Al Comune di Roma Francesco Rutelli, in testa dopo il primo turno, se la vede con l'aennino Alemanno. Il vicepremier uscente ha nella coalizione anche la sinistra radicale.
Mentre l'esponente di Alleanza Nazionale, pur senza apparentamenti ufficiali, conta sull'appoggio di Storace.
L'Udc ha lasciato libertà di voto, ma molti si sono schierati con il Centrodestra.
L'impressione è che la battaglia per il Campidoglio sarà all'ultimo voto.
Alla Provincia di Roma parte in vantaggio Nicola Zingaretti del Pd, mentre Alfredo Antoniozzi (Pdl) spera nella rimonta.
Forza Rutelli almeno la capitale teniamocela.......

sabato 26 aprile 2008

Caos Alitalia/ Martedì prossimo incontro segreto cordata italiana-sindacati


La composizione della cordata italiana per l'acquisizione dell'Alitalia non è ancora chiara ma i sindacati si accingono a incontrare i rappresentanti dei potenziali acquirenti della compagnia di bandiera per un primo contatto informale e riservato: secondo quanto rivela l'Agi, martedì prossimo, 29 aprile, una delegazione sindacale ristretta dovrebbe incontrare un noto studio legale che sarebbe incaricato di sondare gli umori sindacali. L'incontro è ristretto ad alcune sigle sindacali che rappresentano, soprattutto, il personale navigante.Riguardo alla composizione della cordata, dopo la disponibilità manifestata dal 'patron' della Fonsai, Salvatore Ligresti, dal presidente della Pirelli, Marco Tronchetti Provera e dal proprietario della Geox, Mario Moretti Polegato, i Benetton non hanno escluso un possibile coinvolgimento. D'altronde il gruppo di Ponzano Veneto guarda con molte attenzione al futuro del trasporto aereo dal momento che ha una rilevante partecipazione nella società Aeroporti di Roma. La situazione di Alitalia sembra diventare sempre più complessa. Dopo la rottura con l'Air France, l'ex compagnia di bandiera è alle prese con un'ampia platea di problemi: il prestito-ponte di 300 milioni deciso dal Governo per garantire la continuità aziendale potrebbe essere bloccato da Bruxelles e c'è la questione di un management con pieni poteri in grado di gestire il 'celibato' visto che non ci sono matrimoni all'orizzonte.
Riuscirà il premier a risolvere il problema Alitalia senza toccare le nostre tasche?
Come lui ha promesso in campagna elettorale?......

federalismo fiscale..


Berlusconi ha dichiarato che il federalismo fiscale che intende introdurre sarà di tipo solidale. Questo concretamente cosa significa?Vuol dire che viene affermato il principio di responsabilità: ognuno risponde delle proprie spese e dei propri investimenti. Viene applicato il principio di sussidiarietà, per cui risorse e competenze vengono portate al livello più vicino ai cittadini: Comuni, Province, Regioni e in modo residuale lo Stato.

C’è un fondo di solidarietà che viene finanziato dalla fiscalità generale assegnato alle Regioni che ne hanno bisogno per garantire le stesse prestazioni sul piano sanitario, sociale, previdenziale a tutti i cittadini. Se una regione non riesce a provvedere da sola, i servizi essenziali devono essere garantiti in uguale misura a tutti i cittadini. Per far fronte a questa spesa, entra in gioco la solidarietà, attraverso un fondo istituito nell’ambito del Senato Federale.

QUESTO E QUELLO CHE AFFERMA LA LEGA NORD,PER IL FEDERALISMO FISCALE:

Prevediamo di istituirlo in maniera molto rapida attraverso un processo che prevede l’iter di approvazione della legge della Lombardia, che attribuisce competenze e risorse specifiche alla regione stessa ai sensi dell’articolo 119 della Costituzione. Questo darà inizio alla rottura del sistema centralista e aprirà la strada verso un moderno sistema federale. Ciò che si è avuto fino ad oggi è stato una sorta di decentramento che ha poco a che vedere con un sistema federale compiuto. Basti pensare che le Regioni hanno competenze in materia di sanità, ma nel momento in cui “sforano” interviene lo Stato con i soldi di tutti. Questo senza alcuna sanzione per le Regioni che spendono male le loro risorse e senza alcun premio per chi invece investe bene. Questo non è un sistema federale, ma un sistema centralista distorto: un sistema federale vero comporta l’attribuzione di risorse e la responsabilità piena agli amministratori regionali.ANCORA LE SOLITE BARZELLETTE................BASTA NON SIAMO PIU DISPOSTI A SOPPORTARE TUTTO CIO'.IL FEDERALISMO FISCALE PORTERA' IL SUD ALLA ROVINA E SOPRATUTTO LA BASILICATA.

SIAMO GOVERNATI DA PERSONE CHE NON CI RISPETTANO.....

venerdì 25 aprile 2008

Mai dimenticare il 25 Aprile..

Il 25 aprile del 1945 il Comitato di Liberazione nazionale lanciava la parola d’ordine dell’insurrezione.
Milano e le altre grandi città del Nord si liberavano dai tedeschi e dai nazisti mentre le truppe Alleate risalivano l’Italia.
Il nostro paese riconquistava la libertà e la democrazia.

"..Lo avrai camerata Kesselring, il monumento che pretendi da noi italiani! ma con che pietra si costruirà a deciderlo tocca a noi, non coi sassi affumicati dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio, non colla terra dei cimiteri dove i nostri compagni giovinetti riposano in serenità, non colla neve inviolata delle montagne che per due inverni ti sfidarono, non colla primavera di queste valli che ti vide fuggire, ma soltanto col silenzio dei torturati più duro di ogni macigno! soltanto con la roccia di questo patto giurato fra uomini liberi che volontari si adunarono per dignità non per odio, decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo su queste strade se vorrai tornare ai nostri posti ci ritroverai morti e vivi collo stesso impegno!
Popolo serrato intorno al monumento che si chiama ora e sempre Resistenza!" Piero Calamandrei
"..dovranno essere le giovani generazioni, oggi, a contrastare i nuovi autoritarismi e integralismi che rappresentano la negazione dei principi e dei valori che ispirarono la lotta per la liberazione"
Giorgio Napolitano

giovedì 24 aprile 2008

Il GoVeRnO dI SiLViO..


Di Roberto De Giorgio,

Questa è la probabile squadra di governo, che per 5 lunghissimi anni dovrà portare avanti l'italia. Dovrà far ripartire l'economia e dovrà risollevare l'Italia che secondo il nostro Premier è in ginocchio. Presidente del Consiglio: Silvio Berlusconi Vicepremier: Gianni Letta e Roberto Calderoli Esteri: Franco Frattini Interno: Roberto Maroni Giustizia: Alfredo Mantovano o Giulia Bongiorno Difesa: Ignazio La Russa Economia: Giulio Tremonti Attività produttive: Claudio Scajola Welfare-Salute: Gianni Alemanno Politiche agricole: Luca Zaia Ambiente: Michela Vittoria Brambilla Infrastrutture e Trasporti: Altero Matteoli Istruzione-Università-Ricerca: Sandro Bondi Beni culturali: Paolo Bonaiuti Per quanto riguarda i ministeri senza portafoglio, la responsabilità delle Riforme andrà a Umberto Bossi; per il resto, si fanno i nomi di Stefania Prestigiacomo alle Pari opportunità; Elio Vito ai Rapporti con il Parlamento; Lucio Stanca all’innovazione tecnologica; Adriana Poli Bortone alle Politiche comunitarie e Mariastella Gelmini agli Affari Regionali. Berlusconi ancora ha il coraggio di affermare che non è ostaggio della Lega Nord...............Io ho i miei forti dubbi.

mercoledì 23 aprile 2008

Cordata o non cordata? this is the question!!

Di Ciccio Lattarulo,

Oramai è un sacco di tempo che si parla del futuro di Alitalia!
Berlusconi fa scappare i francesi di Air France e fa largo agli amici russi di Aeroflot, strizzando anche un occhio agli imprenditori italiani per l'oramai famosa cordata... ma per il momento prende 300 milioni di euro delle casse dello Stato e li mette nelle casse di Alitalia per un prestito ponte che "dovrebbe" essere restituito entro dicembre '08..
Per l'amor del cielo.. Alitalia è un bene per l'Italia e per gli italiani.. ma tutto questo interessamento improvviso del nostro Presidente del Consiglio verso questa compagnia un pochino mi puzza, conoscendo l'elemento..
Non so come andrà a finire, so solo che già dai primi provvedimenti si vede l'impronta leghista del nord, poiché già dalle prime dichiarazione dei leader del Pdl parlano già di sacrifici dell'aeroporto di Fiumicino ed il potenziamento di Malpensa (al contrario di quella che era la proposta Air France)!!
A mio avviso la cordata si farà, magari capeggiata da un parente stretto del cavaliere...ma non adesso, tra un pò di tempo..per il momento i debitucci Alitalia continueremo a sostenerli noi pagando onestamente le tasse!
Speriamo bene..

martedì 22 aprile 2008

Si celebra la Giornata della Terra!


ROMA - Si celebra oggi in tutto il mondo la Giornata della Terra, appuntamento che torna ogni anno dal lontano 1970 quando Gaylord Nelson, senatore del Wisconsin, mobilitò 20 milioni di americani per una gigantesca dimostrazione in favore dell'ambiente.
Da quella mitica manifestazione nel 2000 nacque, su iniziativa dello stesso Nelson, l'Earth Day Network e oggi la celebrano 4.000 eventi in 174 paesi.

''Deforestazione, inquinamento di mari e fiumi, smog, clima impazzito. La Terra - scrive National Geographic Channel - è sempre più minacciata dai cambiamenti ambientali, determinati dalla crescita vertiginosa dell'economia globale. Diventano quindi urgenti iniziative che sensibilizzino le persone sui rischi che il nostro pianeta corre e sui rimedi che vanno presi partendo dalla vita di tutti i giorni''.
Nel 2006 il Wwf aveva presentato il suo bilancio periodico sullo stato del pianeta. Dopo due anni di studi, lo scenario che si profilava indicava che la popolazione umana entro il 2050 avrebbe raggiunto un ritmo di consumo insostenibile pari a due volte la capacità del pianeta Terra.
I segnali di stress ci sono tutti e ci colpiscono direttamente, non fanno sconti: povertà e cibo, crisi energetica e cambiamenti climatici, scarsità di acqua che dalle aree più povere del pianeta si estendono ad aree storicamente fertili.
Earth Day, uniti per salvare la Terra..

-Shadow cabinet- ..un governo dell'opposizione!!

Un governo dell’opposizione per aprire una dialettica nuova con l’esecutivo di centrodestra. E’ questa l’idea lanciata in conferenza stampa da Walter Veltroni per continuare l’opera di europeizzazione del quadro politico italiano. “Avrà lo stesso numero di ministri del governo che si insedierà a Palazzo Chigi e in ogni decisione che esso prenderà stabilirà un nuovo rapporto dialettico. Il governo ombra – o shadow cabinet, come viene definito nei paesi anglosassoni – esiste in tutte le democrazie più avanzate”.
"Abbiamo fatto una rivoluzione dolce. Abbiamo insediato la più grande forza riformista che l'Italia abbia mai conosciuto. Ora c'è bisogno di una politica nuova, di iniziative promosse tutti assieme".
“Faremo un'opposizione molto forte. Berlusconi non si illuda: non gli faremo sconti, e il nostro fair play non ci impedirà di alzare la voce, ogni volta che vedremo messi a rischio i valori costituzionali che ho indicato nella lettera-appello lanciata prima del voto. Faremo un'opposizione riformista, dura ma non ideologica”.
Il Partito Democratico è pronto, sembra voler dire Veltroni. E’ pronto ad incarnare quella sfida di modernizzazione e riformismo lanciata in campagna elettorale, che gli elettori non hanno premiato con la vittoria ma che hanno immensamente legittimato. “Non ho alcuna difficoltà a parlare di sconfitta – sottolinea il leader del PD – ma attenzione la sconfitta c’è stata nella sfida per il governo. Ma se guardiamo alla costruzione di una grande forza riformista allora non si può proprio parlare di sconfitta. E’ stato un miracolo, abbiamo recuperato 10 punti percentualiin soli 4 mesi”.

Guarda il video:



Aspettando il governo cittadino..


E bene si, a nostro malgrado il "nuovo" Sindaco di Policoro sarà Nicolino Lopatriello.
La maggioranza eletta in consiglio comunale è composta da:
Otello Marsano, Domenico Bianco e Tommaso Siepe, per Forza Policoro, Rocco Leone (che sarà il vicesindaco) e Pino Callà per Alleanza per Policoro, Cosimo Ierone, Antonello Ripoli, Pasquale Suriano e Nicola Trupo per Città Nuova, Giuseppe Ferrara per Casa dei Moderati, Mario Vigorito per Insieme per Policoro e Cosimo Simone per l’UdC.
I nostri rappresentanti che saranno opposizione a questa maggioranza saranno:
Per il Partito democratico che ha eletto 5 consiglieri: Antonio Di Sanza, Fabiano Montesano, Carmine Vetere, Gianluca Marrese e Franco Labriola. Per Policoro Democratica: Beatrice Di Brizio e Antonio Santoro. Ed infine per i Popolari Uniti, Antonio Nigro, fratello del presidente dell’Amministrazione provinciale di Matera Carmine Nigro.


domenica 20 aprile 2008

L'importanza dei vostri commenti!!!

Innanzitutto volevamo ringraziarvi per le visite che quotidianamente fate al nostro blog! Questo blog è nato per creare un nuovo standard d'informazione nella nostra amata città, rivolto specialmente alle future generazioni!!
Strumento che sicuramente può essere migliorato commentando i post...
Commentarci, è sicuramente un grande modo di confrontarci telematicamente, abbattendo il muro della distanza, che è sicuramente il più grande limite per le organizzazioni giovanili politiche.
Vi ricordiamo e vi invitiamo, a mandarci dei vostri post, noi li
pubblicheremo integralmente nel nome della libera informazione!!

"La politica deve essere fatta dai giovani se no rimarrà solo appannaggio degli altri, mentre sono i giovani coloro che hanno l’interesse fondamentale a costruire il proprio futuro e soprattutto a garantire che un futuro vi sia”.
Enrico Berlinguer

giovedì 17 aprile 2008

Veltroni: "Ora il paese ha una grande forza riformista"

Dichiarazione di Walter Veltroni sull'esito delle elezioni politiche.



..a livello nazionale!

Per chi non lo sapesse la Giovanile Democratica a livello nazionale ancora non è stata formata, ma è stato temporaneamente costituito un Comitato nazionale Giovani Democratici, un primo passo verso la nascita del Movimento Giovanile. Nel Comitato sono rappresentate esperienze e sensibilità diverse con ragazze e ragazzi provenienti dal mondo dell'associazionismo, del volontariato della scuola e dell'università.

Il comitato è formato da:

Enzo Reda; Giuseppe Failla; Di Lascio Federica; Filibeck Giacomo; Giulia Morini; Andrea Casu; Leonardo Esposito; Simone Martino; Paolo Dagostino; Tobia Zevi; Scoppola Francesco; Osama Al Saghir; D'Arrigo Giacomo; Francesca Battistelli; Cristian Umbro; Fabio Astrobello; Giulia Di Pierro; Paola Bruno; Vertecchi Pietro; Alessia Filippi; Mattia Stella; Michele Samoggia; Lorenzo De Ciccco; Fausto Raciti; Roberto Speranza; Federica Mariotti; Sara Battisti; Luigi Madeo; Luciano Nobili; Gianluca Lioni; Pina Picierno; Massimo Pintus; Lucia Menozzi; Angelo Petrosillo.

Inoltre qui potete leggere la lettera di Walter Veltroni rivolta ai giovani del Partito Democratico.

Inizia una grande stagione di opposizione!

di Ciccio Lattarulo

Dal voto amministrativo (dove qui trovate i risultati delle liste sezione per sezione ) la maggioranza della cittadinza policorese ha chiaramente dato fiducia alla lista di centro-destra capeggiata da Nicola Lopatriello, eleggendolo nuovamente sindaco della nostra amata città!!
Chiaramente questo voto ci trova in disaccordo, ma comunque ci trova rappresentati nell'opposizione da gente valida, con grande esperienza.
Questi risultati elettorali devono essere spunto di grandi riflessioni e di critiche costruttive!
Le responsabilità sono un pò di tutti ma adesso è inutile piangersi addosso..
Iniziamo un nuovo percorso, un percorso che deve costruire una grande squadra...una squadra che ci porterà vincenti alle future amministrative!
Per fare questo c'è bisogno di tempo e sacrificio.
Si devono mettere da parte i personalismi, mettere in atto una politica diversa, che parli alla gente in maniera diretta, fatta di partecipazione, svecchiata dagli schemi classici...insomma qualcosa di diverso!!

Dalla nostra parte c'è grande disponibilità, inizia un grande stagione di politica, una grande opposizione al governo locale e nazionale!!!

mercoledì 16 aprile 2008

Veltroni sulle elezioni..



Veltroni commenta, senza giri di parole: «Il risultato è chiaro la destra governerà il paese. Ci sono altre verità, c´è un riequilibrio nei rapporti tra le forze di destra e la Lega a favore della Lega che ha avuto un successo consistente, mentre il Pdl ha avuto una riduzione del consenso».
Insomma, Berlusconi e company, la maggioranza che è uscita dalle urne, avranno «difficoltà a stare insieme, e non so quanto potrà durare perché le differenze interne permangono». Il candidato premier democratico tira le somme. Lo fa con onestà ma anche con l´orgoglio di avere realizzato «una grande rimonta elettorale che ci permette di portare in Parlamento la più grande forza riformista che il paese abbia mai avuto».
Ammette: «La nostra sfida non ha raggiunto l´obiettivo di portare il riformismo al governo del paese. Abbiamo avuto sei mesi per impostare la nostra battaglia, abbiamo ottenuto un risultato importante, con 6 punti in più rispetto al Senato nel 2006, ora lavoreremo perché l´Italia possa avere come tutti gli altri paesi europei un sfida riformista al governo». Quindi, «avanti» per centrare il risultato. A un simpatizzante che mentre raggiunge il palco ripete lo slogan della campagna elettorale "si può fare", risponde: «Sì, si può ancora fare».
Ma adesso, è il tempo dell´opposizione. E sarà «un´opposizione di responsabilità nazionale», ovvero «siamo pronti a discutere subito in Parlamento delle riforme istituzionali a partire da quella elettorale». Per il resto, nessuno sconto ma «piena disponibilità a una convergenza sulle regole del gioco».
Queste «le due stelle polari del Pd«.

martedì 15 aprile 2008

In noi risiede la speranza del futuro..

di Ciccio Lattarulo,

Adesso la prerogativa è Costruire,
costruire qualcosa di nuovo, costruire una grande organizzazione giovanile di partito, del nostro partito, il Partito Democratico.

Come Segretario della Sinistra Giovanile uscente sento l’esigenza, insieme a tanti altri ragazzi e ragazze, che si rivedono in questo progetto, di dar vita ai “Giovani Democratici di Policoro.

Si sente l’esigenza soprattutto a fronte del deludente risultato elettorale delle politiche, dove i giovani policoresi non sono stati il valore aggiunto, poiché quest’anno il PD si è attestato nella nostra città al Senato con il 34,4%, e alla camera, dove votavamo noi giovani dai 18 ai 24 anni con ben 2 punti percentuali in meno, attestandosi così al 32,4%.

Ma questo dato non deve sfiduciarci, in questo dobbiamo trovare quella spinta propulsiva, per dar voce a tutte quelle ragazze e a tutti i ragazzi policoresi, iniziando così un grande percorso insieme.

Non limitiamoci ad osservare i processi politici, siamone protagonisti, solo così riusciremo ad essere quel valore aggiunto della politica policorese e nazionale!

Bisogna crederci ed esserci, e noi...ci saremo!!

di Roberto De Giorgio,

Sappiamo tutti l'esito delle politiche e con grande delusione siamo qui a commentarle.
Ma quella del PD non è stata una sconfitta osservando il panorama della politica.
Il sogno del PD è ancora integro e la scelta importante di andare da soli al voto, è stata premiata, visto la disfatta delle altre forze di sinista.
Staremo ora a vedere cosa riuscirà a concludere d'importante il leader dello schieramento a noi avverso, essendo sotto scacco della Lega Nord.
Sono convinto che fra 5 anni, se non di meno, sarà il PD a governare, riprenderemo in mano l'Italia e come al solito la dovremo risollevare da una situazione pessima.
La forza riformista del PD esiste e nonostante tutto è forte.
Noi giovani dobbiamo esserci perchè abbiamo il compito di distruggere il cancro dell'Italia e ciò avviene con cellule nuove.
Noi dobbiamo essere quelle celulle e dobbiamo essere numerose.
Ragazzi non buttiamoci a terra ma da oggi dobbiamo ripartire sempre più convinti che il cambiamento in Italia è possibile.
Aspettando con ansia l'esito delle comunali di Policoro, mando un in bocca al lupo al candidato sindaco del PD policorese.
Ricordandogli che anche a Policoro è presente una forte voglia di cambiamento.
Ragazzi ancora tutto si può fare.

sabato 12 aprile 2008

...Il cambiamento che noi giovani desideravamo!!!

di Roberto De Giorgio,

Concordo pienamente con ciò che è stato scritto dall'amico Amedeo.
Io sono un ragazzo della ex Sg, e come molti altri ragazzi sono stato deluso da ciò che avvenuto all'interno del nostro paese.
Ma grazie alla nascita del PD ho trovato nuova linfa e nuova voglia,
come dice uno dei nostri, di andare avanti!!
Perchè questo partito ha portato una nuova politica, il cambiamento che tutti i giovani desideravano.
Ora è arrivato il nostro momento e solo noi giovani possiamo cambiare le cose.
Come ha detto Veltroni, "NEL BENE E NEL MALE E'IL MIO PAESE" e noi dobbiamo lavorare per renderlo sempre migliore.
Solo uniti, noi ragazzi uniti possiamo portare avanti i nostri valori.

Il mio partito è quello "Democratico"!!!

Di Amedeo Brasile,

Non c'è dubbio che la tornata elettorale che abbiamo difronte è forse quella più anomala che ci sia mai stata,oltre che quella più difficile per tanti aspetti che la caratterizzano.Per un attimo soffermiamoci sulle amministrative,sicuramente sono quelle che più di altre attirano l' attenzione della gente di Policoro,e qui tanti nodi da sciogliere...A sinistra abbiamo il Partito Democratico con due liste civiche che sostengono il candidato Sindaco Antonio Di Sanza,e la Sinistra Arcobaleno,con Ottavio Frammartino in testa, a destra invece troviamo Nicolino Lopatriello appoggiato addirittura da ben sei liste.Sicuramente l'anomalia che balza agli occhi,sopratutto per chi come me, proviene da una certa parte politica è la candidatura di Antonio Disanza(che nel post precedente ho personalmente non condiviso)nel Pd,ma non è la sola che mi ha destato un po di perplessita.Infatti se diamo un occhiata alle liste se pur civiche del centro-destra troviamo esponenti significativi che nella passata amministrazione erano di centro-sinistra,e cosi via discorrendo potrei dilungarmi molto,ma non credo sia il caso perchè mi preme riflettere e cercare di ragionare su aspetti un tantino più di contenuto che di facciata.Gia quando ho lasciato la mia carica di segretario della sinistra giovanile di Policoro,circa un anno fa,vedevo nel partito Democratico uno sbocco naturale,una scommessa futura per le giovani generazioni,stufo di appartenere a metodi e concezioni del passato,di una politica fatta di contrapposizioni ideologiche,che non riusciva più a dare quelle risposte che servivano al paese.Da qui nasce la sfida di un nuovo partito quello Democratico.A Policoro,come credo in tutti i paesi, il PD e un partito senza dubbio nuovo, con gente nuova e meno nuova al suo interno,ma di certo è la novità,una sfida per il futuro,un incontro di uomini competenti (forse i migliori a Policoro)che nel nome del PD,dei suoi valori,del suo codice etico, dovranno dimostrare(che si vinca o si perda,in queste elezioni)di mettere al centro gli interessi di una comunità, anzicchè gli interessi di parte,che non ci si può permettere di amministrare la cosa pubblica a fini personali,che non si può fare una semplice spartizione di poltrone,di incarichi,ma bensì,bisogna guardare al merito,alle competenze di tante persone invece che di pochi.Spero che questo sarà il Partito democratico a Policoro,e cercherò,con l'aiuto di chi come me vorrà accettare questa sfida,di diventare portatore di questi valori al suo interno.
RAGAZZI, SI PUO' FARE...

venerdì 11 aprile 2008

...another world is possible!!!





...Con loro un altro mondo è possibile!!!

..e tu da che parte stai?

Fate questo semplicissimo test...vi aiuterà sicuramente sul vostro orientamento politico!!


http://temi.repubblica.it/elezioni2008-homepage/2008/03/26/il-politometro/?com=21

Questo Blog è in costruzione...

Questo Blog è stato creato poichè seve una nuova comunicazione, un informazione politica diversa, sensibile a quella che è la voce della nostra generazione!!

Inizia un nuovo processo politico, noi non volgiamo essere dei semplici osservatori, ma vogliamo essere protagonisti..

Non possiamo rimanere indifferenti a quella che è la costruzione di un'Italia nuova!!

Inizia un nuovo modo di approcciarsi alla politica!

Con il Partito democratico nasce l'esigenza e la voglia di un'Italia nuova!!!
Con il PD, per una politica concreta di risposte ai cittadini e alle future generazioni..