Il nuovo presidente del Senato è Renato Schifani. Succede a Franco Marini.
L’assemblea di Palazzo Madama lo ha eletto con 178 voti, cioè 4 in più di quelli di cui dispone la maggioranza di Pdl, Lega e Mpa che a Palazzo Madama può contare su 174 senatori.
Sono state 117 le schede bianche (l Pd, come è noto, ha deciso di non contrapporre un suo candidato di bandiera, ma di votare scheda bianca, stessa scelta di Udc e Italia dei valori).
Si è aperta così ufficialmente la XVI legislatura, con le sedute inaugurali del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati.
A presiedere di Palazzo Madama la seduta è Giulio Andreotti, dopo che la senatrice a vita Rita Levi Montalcini ha rinunciato al diritto di presidenza provvisoria in quanto parlamentare più anziano.
Per conoscere il nome del nuovo presidente di Montecitorio bisognerà attendere invece domani, visto che probabilmente sarà necessario arrivare al quarto scrutinio, ma in ogni caso anche qui i giochi sono fatti e solo un incidente di percorso al momento impensabile potrebbe impedire l’elezione di Gianfranco Fini, candidato indicato dal centrodestra.
Come per il Senato, anche alla Camera la scelta delle opposizioni sarà quella di votare scheda bianca.
1 commento:
L'italia sta toccando il fondo con questi personaggi usciti dai fumetti,bossi che imbraccia i fucili,berlusconi che minaccia l'unione europea sulla vicenda alitalia,Fini,(chiedere a berlusconi)ci mancava solo
SCHIFANI presidente del senato,ma sono convinto che non finirà qui la vergogna, ne vedremo delle belle...
Stiamo già perdendo credibilità...
Stà ritornando L'ITALIETTA di qualche anno fà.
Italiani non avete capito un CAZZO.
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