“Alla luce delle situazioni di emergenza e di difficoltà, visti i brillanti risultati delle tante esperienze di volontariato italiano che, a vario titolo e come testimoniato anche dalle ultime recenti ricorrenze, si sono distinte in questi anni sul tutto il territorio nazionale, ci preme segnalare la nostra attenzione e testimoniare la nostra vicinanza alle organizzazioni volontarie”. E’ quanto si legge in una nota dei Giovani Democratici di Basilicata. “C’è tutto un mondo che si mobilita in Italia da anni in caso di calamità od in vari ambiti socio-assistenziali. Sono tanti i giovani che ogni anno fanno esperienze di volontariato, ma tanti altri ne restano esclusi. Questo a causa dell’ormai continua depredazione di fondi destinati ad esso ed al Servizio Civile Nazionale che palesano una operazione di smantellamento di un così importante istituto.
Guardiamo preoccupati ad esperimenti quali la Mini-Naja – continuano i Giovani Democratici- pur senza farci interpreti di un aprioristico pacifismo e continuiamo a credere nella bontà del Servizio Civile Nazionale quale esperienza di vita e quale portatore di un messaggio di civismo e di pace.
Per questo intendiamo fare nostre le proposte avanzate dalla Conferenza Nazionale del Servizio Civile affinché vengano previsti stanziamenti utili all’avvio di 40.000 giovani su base annua. Intendiamo inoltre aderire alla mobilitazione dal titolo ‘Basta schiaffi ai giovani: diamo futuro al Servizio Civile Nazionale? e partecipare con una delegazione di Giovani Democratici lucani alla giornata di protesta indetta dalla Conferenza Nazionale del Servizio Civile nel mese di dicembre”.
Nessun commento:
Posta un commento